PAULOWNIA, UNA PIANTA CON VARIE SPECIE A SINONIMO DI GARANZIA

Si è parlato delle molteplici virtù della pianta di Paulownia. E’ ora importante rimarcare che Tronchetto Research propone varie specie e relativi cloni a sinonimo di garanzia.

Di questa affascinante pianta, che appartiene alla famiglia delle Scrophulariaceae, esistono infatti circa nove specie, tutte altamente produttive. Va infatti ricordato che la scelta di investire in Paulownia risulta essere una valida opportunità proprio per le sue caratteristiche principali, ossia la facile adattabilità all’ambiente in cui è piantumata, dove poi è in grado di crescere con rapidità, dando perciò un’ottima resa in tempi brevi.

Ciononostante per avere migliori garanzie di riuscita è bene studiare attentamente le caratteristiche del terreno in cui si va a collocare, in modo da poter scegliere la varietà e il clone più adatto, così da assicurare il ricavo maggiore. Abbiamo infatti detto che i settori interessati sono molteplici ed è possibile concentrarsi anche solo su uno di essi, sebbene vada tenuto conto che è auspicabile non perdere i vantaggi a latere, che non richiedono investimenti aziendali importanti.

Promettendo che andremo via via a presentare tutte le varietà della Paulownia e mettendoci a disposizione del lettore per qualsiasi richiesta a proposito, iniziamo a parlare di una di esse, quella “Elongata”.

Questa specie è quella che presenta la crescita più rapida ed è conosciuta anche come “Albero di Smeraldo”. In genere viene consigliata per la produzione di legname di alta qualità poiché è caratterizzata da un tronco particolarmente dritto e con uno sviluppo uniforme. Inoltre questo tipo di Paulownia è in grado di attecchire in moltissimi tipi di suoli, anche quelli più poveri, anzi, ne arricchisce la fertilità con la produzione di un humus naturale derivante dalle sue foglie e dai fiori.

Anche l’adattabilità a livello climatico è ampia: ha un’alta tolleranza alla siccità e la temperatura del suolo può variare da – 20 ° C a + 20 ° C.

Ma come si accennava all’inizio, è bene tenere presente che anche questa tipologia di Paulownia non interessa solo l’industria del legname ma i materiali di scarto possono essere sfruttati per produrre biomassa, pellets e biogas. Infine, date le sue capacità di rendere stabili i terreni franosi e secchi, questa specie e suoi ibridi sono i più richiesti per il recupero ambientale, contribuendo a sviluppare l’ottica di Green economy a cui dobbiamo sempre più puntare.

 

Share

Add Your Comments

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *